I 5 errori più comuni, e relative soluzioni, nella redazione del bilancio d'esercizio

Errore

Condizione imprescindibile per un bilancio corretto è che vi sia la quadratura contabile dello stesso ("totale attivo"="totale passivo" +"patrimonio netto"). La quadratura dello stesso è essenziale perché riflette il principio contabile fondamentale secondo cui le risorse dell'azienda (attività) devono essere finanziate da debiti (passività) e capitale proprio (patrimonio netto).

• Errori di Registrazione: Errate registrazioni contabili, come la duplicazione di voci, l'omissione di operazioni o l'inserimento di importi errati, possono facilmente portare a discrepanze nei totali.
• Transazioni Incomplete: Se alcune transazioni non vengono registrate completamente entro la fine dell'esercizio, i conti possono risultare non bilanciati.
• Errore di Calcolo: Errori aritmetici semplici, come somme o sottrazioni sbagliate, possono causare disallineamenti.
• Rettifiche Non Corrette: Le rettifiche di fine anno, se non eseguite correttamente, possono influire negativamente sulla quadratura del bilancio.

Soluzione

• Implementare rigorosi controlli interni per garantire la correttezza delle registrazioni contabili e delle transazioni.
• Effettuare revisioni periodiche dei conti per identificare e correggere eventuali discrepanze tempestivamente.
• Assicurarsi che il personale contabile sia adeguatamente formato e aggiornato sulle normative contabili e sulle procedure aziendali.
• Utilizzare software contabili avanzati che possano aiutare a identificare errori e fornire riconciliazioni automatiche dei conti.

Errore

Questo errore si verifica quando l'utile (o la perdita) riportato nel conto economico non coincide con l'aumento (o la diminuzione) del patrimonio netto nello stato patrimoniale.

• Errata Rilevazione delle Rettifiche: Le rettifiche contabili, come gli ammortamenti, le svalutazioni o gli accantonamenti, se non correttamente rilevate, possono causare discrepanze tra i due documenti.
• Errori di Competenza: Operazioni di competenza dell'esercizio, se non registrate correttamente, possono influenzare l'utile di conto economico ma non riflettersi correttamente nello stato patrimoniale.
• Dividendi e Prelievi: La distribuzione di dividendi o i prelievi degli utili da parte dei soci possono modificare il patrimonio netto senza essere correttamente registrati nel conto economico.
• Errori di Calcolo: Errori aritmetici nella somma delle voci o nel trasferimento dei dati da un documento all'altro possono causare incongruenze.

Soluzione

• Effettuare controlli incrociati tra il conto economico e lo stato patrimoniale per verificare la coerenza dei dati riportati.
• Rivedere attentamente tutte le rettifiche contabili effettuate durante l'esercizio per assicurarsi che siano state correttamente registrate in entrambi i documenti.
• Mantenere una documentazione completa e accurata di tutte le operazioni contabili.
• Formare e aggiornare costantemente il personale contabile sulle normative e le procedure contabili vigenti.
• Utilizzare software contabili avanzati che possano facilitare la riconciliazione automatica dei dati tra il conto economico e lo stato patrimoniale.

Errore

Questo errore si verifica quando l'aumento o la riduzione delle liquidità liquide (cash flow) non corrisponde alla differenza tra i totali delle disponibilità liquide all'inizio e alla fine del periodo di riferimento.

• errata classificazione dei flussi di cassa: i flussi di cassa devono essere correttamente classificati nelle attività operative, di investimento e di finanziamento. Un'errata classificazione può portare a discrepanze nel calcolo del cash flow totale.
• omissione di transazioni: transazioni che influenzano le disponibilità liquide ma non vengono registrate correttamente nel rendiconto finanziario possono causare un disallineamento.
• errori di calcolo: errori aritmetici nella somma dei flussi di cassa possono causare differenze tra l'aumento o la riduzione delle liquidità e le disponibilità liquide effettive.
• non inclusione di tutte le disponibilità liquide: se alcune voci di disponibilità liquide (come conti correnti bancari, cassa, ecc.) non vengono incluse correttamente, può risultare un errore di quadratura.

Soluzione

• Effettuare una revisione dettagliata del rendiconto finanziario per assicurarsi che tutti i flussi di cassa siano correttamente classificati e registrati.
• Confrontare i flussi di cassa con le variazioni delle disponibilità liquide riportate nello stato patrimoniale per verificare la coerenza.
• Mantenere una documentazione accurata di tutte le transazioni che influenzano le disponibilità liquide.
• Utilizzare software di gestione finanziaria che possano aiutare a riconciliare automaticamente i flussi di cassa e le disponibilità liquide.
• Assicurarsi che il personale addetto alla contabilità sia adeguatamente formato sulle normative e le procedure di redazione del rendiconto finanziario.

Errore

In caso di presentazione del bilancio in formato XBRL da parte di professionista incaricato, il firmatario deve apporre nell'apposito campo "Dichiarazione di conformità" la dichiarazione con cui dichiara che il documento è conforme all'originale depositato presso la società.

Tale campo è contenuto nella sezione “Dichiarazione di conformità del bilancio” previsto in calce alla Nota Integrativa in formato XBRL.

Se il bilancio in XBRL è sottoscritto digitalmente da un amministratore/liquidatore della società non necessita invece di alcuna dichiarazione di conformità.

Soluzione

Verificare con la società se il bilancio verrà firmato digitalmente (tramite firma digitale o spid) dal legale rappresentante oppure dal professionista incaricato al deposito.

Nel secondo caso inserire la frase nell'apposito paragrafo dedicato alla “dichiarazione di conformità”.

Come tutti i messaggi di warning, anche quello dedicato alla dichiarazione di conformità va preso in esame e se non si ricade nella fattispecie (il bilancio viene firmato dal legale rappresentate), è possibile ignorarlo.

Errore

In fase di generazione del file del bilancio in formato XBRL o pdf e anche in fase di deposito, Infocamere verifica che la nota integrativa sia completa di Introduzione.

Soluzione

• i principi di redazione,
• i casi eccezionali ex art. 2423, quinto comma del Codice civile
• i cambiamenti dei principi contabili
• le correzioni di errori rilevanti
• le problematiche di comparabilità e adattamento (tra un esercizio e l'altro)
• i criteri di valutazione applicati.

Altre informazioni ritenute opportune e di carattere generale.