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Agevolazioni assunzioni 2025

Guida ai bonus per le aziende che assumo

(234 valutazioni) StellaStellaStellaStellaStella

Assumere personale rappresenta un investimento strategico per il futuro di tutte le imprese, ma i costi di questa decisione possono rappresentare un freno per molte realtà, soprattutto per le piccole e medie imprese. La Legge di Bilancio 2025 offre un sistema articolato di agevolazioni e incentivi alle assunzioni, per renderle più sostenibili dal punto di vista economico. Buona parte delle misure erano già attive nel 2024 e mantengono la stessa struttura e gli stessi requisiti, ma fruiscono di una copertura economica significativamente incrementata.

Per fornire un quadro allo stesso tempo facile ed efficace, le misure sono state sintetizzate nelle tabelle Bonus assunzioni 2025: agevolazioni nazionali e agevolazioni regionali.

Fare la scelta giusta può rivelarsi comunque arduo, anche in relazione ai punti critici da considerare: requisiti di accesso, cumulabilità con altre agevolazioni, massimali di spesa, durata, obblighi di mantenimento dell’occupazione, ecc.

Pertanto, affidarsi ad un professionista, come il consulente del lavoro o il commercialista, che dispongono delle  conoscenze relative ai contributi, alle detrazioni e agli incentivi fiscali  destinati alle imprese dalla normativa locale, regionale, nazionale e comunitaria, è sempre opportuno. Oltre ad indicare le agevolazioni più opportune per la singola impresa, il professionista supporta nella compilazione della documentazione di accesso all’ agevolazione e ne verifica la corretta applicazione.

Individuare l’agevolazione giusta: i passaggi essenziali

L’imprenditore che intende assumere fruendo delle agevolazioni 2025 più opportune, deve seguire i seguenti passaggi, in cui il supporto di un professionista è fondamentale sin dal primo.
  1. Analisi approfondita delle esigenze aziendali

    Quadro generale: obiettivi di crescita dell’azienda, esigenze di personale, tipicizzato per competenze (specialistiche, di supporto), contrattualistica (apprendistato, tempo determinato, tempo indeterminato), budget disponibile

    Definizione del profilo ideale dei lavoratori da assumere: in funzione delle esigenze individuate, definire le caratteristiche che possono dare accesso a specifiche agevolazioni (età, sesso, stato di disoccupazione, ecc.).

  2. Raccolta informazioni sui bonus assunzioni disponibili
    Agevolazioni Nazionali: promosse dal Governo e valide su tutto il territorio italiano. Le fonti primarie di informazioni sulle agevolazioni delle assunzioni sono i siti web delle istituzioni competenti:
    • INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale): il sito dell'INPS contiene tutte le informazioni dettagliate su sgravi contributivi, incentivi per specifiche categorie di lavoratori e istruzioni operative per la presentazione delle domande.
    • Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: sul sito del Ministero sono disponibili le leggi, i decreti e le circolari che regolano le agevolazioni, oltre a notizie e approfondimenti sul tema.
    • ANPAL (Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro): l'ANPAL coordina le politiche per il lavoro a livello nazionale e regionale e pubblica bandi e avvisi relativi a specifiche agevolazioni.
    Agevolazioni Regionali: ogni regione può prevedere misure proprie, per rispondere alle esigenze specifiche del proprio territorio e tessuto economico. Le fonti ufficiali per informarsi sulle agevolazioni sono:
    • Siti delle Regioni: sezione "Lavoro", "Sviluppo Economico", "Imprese" o "Politiche del Lavoro" dei siti web istituzionali delle regioni
    • Sportelli delle Regioni: molte regioni hanno sportelli dedicati a fornire informazioni e assistenza alle imprese, i loro contatti sono disponibili sul sito della regione o presso le Camere di Commercio locali
    • Camere di Commercio: le Camere di Commercio locali spesso offrono servizi di informazione e consulenza sulle agevolazioni regionali, e possono avere sportelli dedicati
    • Enti di sviluppo regionale: molte regioni hanno enti appositi che gestiscono fondi e programmi per lo sviluppo economico, e che possono erogare agevolazioni per le assunzioni
  3. Valutazione dei requisiti per accedere alle agevolazioni:
    • Tipo di azienda: alcune agevolazioni sono riservate a determinate categorie di imprese (ad esempio, PMI, startup, ecc.).
    • Tipo di contratto: spesso le agevolazioni sono legate a specifiche tipologie contrattuali (ad esempio, tempo indeterminato, apprendistato).
    • Caratteristiche del lavoratore: età, sesso, stato di disoccupazione, categorie protette possono influenzare l'accesso alle agevolazioni.
  4. Confronto tra agevolazioni Per scegliere le agevolazioni più idonee, occorre classificarle considerando questi parametri critici:
    • Requisiti di accesso: verificare se l'azienda e i lavoratori da assumere soddisfano i requisiti richiesti per l'accesso all'agevolazione. Le agevolazioni regionali possono avere requisiti più specifici rispetto a quelle nazionali, ad esempio, possono essere riservate a determinate categorie di imprese (PMI, startup, ecc.), a specifici settori economici o a determinate aree geografiche.
    • Entità e durata: alcune misure offrono sgravi contributivi, altre incentivi fiscali, altre ancora finanziamenti a fondo perduto; valutare l'importo dell'agevolazione e la sua durata, per capire se è in grado di coprire una parte significativa dei costi di assunzione. Nel caso di agevolazioni regionali è opportuno confrontarne l'entità e durata con quelle nazionali.
    • Cumulabilità: accertarsi se l'agevolazione è cumulabile con altre misure di sostegno a cui l'azienda ha accesso. Nel caso di agevolazioni regionali verificare se sono cumulabili con quelle nazionali Alcune misure potrebbero essere incompatibili o prevedere limitazioni al cumulo.
    • Massimali di spesa: controllare se sono previsti limiti all'importo delle agevolazioni ottenibili
    • Vincoli e obblighi: verificare se sono previsti vincoli contrattuali o obblighi di mantenimento dell'occupazione per poter beneficiare dell'agevolazione
    • Modalità di richiesta: informarsi sulle modalità di presentazione della domanda e sulla documentazione necessaria.
  5. Presentazione della domanda di accesso

    Raccolta della documentazione: ogni agevolazione richiede documenti specifici e ha specifiche modalità di ricezione della domanda. Le modalità di richiesta e la documentazione necessaria per le agevolazioni regionali possono differire da quelle nazionali.

    Compilazione della domanda: occorre porre particolare attenzione nella compilazione per evitare errori o omissioni che potrebbero compromettere l'accesso all'agevolazione Molte agevolazioni regionali vengono erogate tramite bandi e avvisi pubblici.

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La consulenza di un professionista per scegliere le agevolazioni con il massimo beneficio

Il dottore commercialista e il consulente del lavoro, oltre a conoscere nei dettagli l’impresa cliente, dispongono delle  conoscenze relative ai contributi, alle detrazioni e agli incentivi fiscali  destinati alle imprese dalla normativa locale, regionale, nazionale e comunitaria. Quindi, possono indicare i requisiti per l’assunzione di lavoratori per la cui categoria sono previsti incentivi, sgravi (o esoneri) degli oneri contributivi e/o assistenziali, più convenienti per l’impresa cliente, migliorando il costo diretto del lavoro. Inoltre, possono dare supporto nel perfezionamento delle richieste di accesso alle agevolazioni scelte.

L’ individuazione delle agevolazioni più idonee non possono naturalmente basarsi solo sul valore economico degli incentivi, per cui è necessario consultare la normativa di riferimento con i relativi decreti attuativi. Infatti, è essenziale verificare:
  • Requisiti di accesso richiesti e condizionalità
  • Cumulabilità rispetto ad altre agevolazioni
  • Condizioni di ammissibilità
  • Modalità di presentazione della domanda di acceso

Di norma, per fruire degli incentivi che attengono agli sgravi contributivi, i datori di lavoro interessati devono inoltrare apposita comunicazione all’INPS, attraverso specifici moduli di istanza presenti all’interno del “Cassetto previdenziale” di riferimento del sito INPS.

Conclusioni

Anche per il 2025, il Governo ha introdotto misure di sostegno economico per incentive le imprese ad assumere lavoratori dipendenti: esoneri/sgravi contributivi, deduzioni fiscali, atti a ridurre il costo del lavoro delle imprese.

Il ventaglio di agevolazioni disponibili a livello nazionale e regionale è molto ampio e rende complesso individuare e scegliere le misure che consentono all’ impresa il massimo beneficio.

Per avere la ragionevole sicurezza di fare la scelta migliore in relazione ai suoi obiettivi di crescita, l’impresa  può affidarsi al dottore commercialista o al consulente del lavoro, che dispongono di conoscenze, competenze e strumenti idonei a gestire l’ intero iter di accesso all’ agevolazione.

I professionisti, a loro volta, possono affidarsi all’ esperienza di società di servizi, come OPEN Dot Com, che offrono loro software cloud, servizi in outsourcing e assistenza normativa, per supportarli nella consulenza alle imprese.

Servizi per i professionisti per l’assistenza alle imprese che vogliono assumere

I professionisti che intendono assistere le imprese nella scelta delle agevolazioni all’assunzione più idonee possono scegliere di affidarsi all’esperienza di OPEN Dot Com in materia di lavoro, usufruendo dei seguenti servizi:
  • assistenza normativa pay-per use dedicata, che comprende la consulenza sulle agevolazioni all’assunzione e sulla gestione ordinaria delle più ricorrenti criticità relative alla gestione delle buste paga, quali ad esempio: informazione base di inquadramento, ferie e permessi, destinazione del TFR, mensilità aggiuntive, aggiornamento legislativo e contrattuale, gestione degli enti bilaterali e fondi di assistenza sanitaria integrative sulla base del CCNL e molto altro. Il servizio di assistenza normativa è disponibile per tutti gli utenti OPEN, indipendentemente dall’affidamento del servizio di elaborazione delle buste paga ad OPEN Dot Com. I canali di accesso all’assistenza sono molteplici al fine di consentire risposte tempestive: ticket online, e-mail o via telefono.
  • elaborazione delle buste paga in outsourcing, integrabile con l’assistenza normativa pay-per-use per una completa gestione dei cedolini e delle tematiche normative/ contrattuali. Buste Paga Facile è una soluzione dedicata agli Studi Professionali, per l’elaborazione esternalizzata del cedolino paga, delle pratiche di collocamento e di tutti gli adempimenti connessi. Oltre alla gestione dei contratti più diffusi, il Servizio Buste Paga Facile di OPEN Dot Com fornisce l’elaborazione dei cedolini paga e la  documentazione mensile correlata, per contratti e settore specifici: dipendenti edili, dipendenti agricoli, ex ENPALS, pubblica amministrazione, dirigenti, quadri e altro ancora.

Le informazioni contenute nelle presenti tabelle sono di carattere generale; per disporre di tutte le informazioni idonee a valutare l’applicabilità della misura, vedi il paragrafo “Individuare l’agevolazione giusta: i passaggi essenziali”. Dalle misure indicate potrebbero essere escluse quelle riservate a situazioni di ridotta diffusione.

Bonus assunzioni 2025 - Agevolazioni nazionali per le imprese che assumono

Bonus

Descrizione

Beneficiari

Requisiti impresa

Durata

Validità

Agevolazione donne di qualsiasi età

Esonero contributivo del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con durata diversa e con inclusione dei premi Inail

Datori di lavoro del settore privato, per le assunzioni di lavoratrici:
  • prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi
  • con una professione o di un settore economico che sono caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere e prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi
  • prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi residenti in determinate aree geografiche

con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato anche con trasformazione da contratto a termine

Essere in regola con il DURC

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015.

Presentare un incremento occupazionale netto (differenza tra il numero di occupati in ciascun e il numero dei mediamente occupati nei 12 mesi precedenti)

18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato o trasformazione di rapporti a termine 

12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato

Non definita

Maxideduzione

Incremento del 20% del costo del lavoro ammesso in deduzione, per assunzione di lavoratori a tempo indeterminato, che diventa 30% in caso di lavatori meritevoli di maggior tutela 

Titolari di reddito d’impresa.

Professionisti e lavoratori autonomi, anche in forma associata.

Enti non commerciali per le attività di natura commerciale con evidenza contabile separata.

Attività avviata almeno 365 giorni prima del periodo d’imposta agevolato.

Aumento del numero complessivo di dipendenti rispetto all’anno precedente.

Mantenimento della base occupazionale in relazione alla media degli occupati del periodo precedente

 

Fino al 2027

Bonus giovani con meno di 30 anni

Esonero contributivo pari al 50% della retribuzione lorda mensile imponibile ai fini previdenziali, fino a un massimo di 3.000 euro annui (da parametrare su base mensile), per contratti a tempo indeterminato o conversioni da tempo determinato

Datori di lavoro del settore privato, per le assunzioni di giovani con meno di 30 anni che non siano mai stati titolari di contratti a tempo indeterminato

Essere in regola con il DURC.

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015.

Non aver effettuato licenziamenti nella stessa unità produttiva nei sei mesi precedenti e successivi alla nuova assunzione incentivata.

36 mesi

Non definita

Agevolazione per ex-studenti o apprendisti con meno di 30 anni

Esonero contributivo pari al 100% dei contributi previdenziali  per un importo massimo di 3.000 euro annui e solo per contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato

Datori di lavoro del settore privato, per le assunzioni di giovani con

  • attività di alternanza scuola-lavoro pari almeno al 30% del monte ore di alternanza per i diversi contesti previsti dalla misura
  • studenti che hanno svolto presso il medesimo datore periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione

Essere in regola con il DURC.

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015.

36 mesi

Non definita

Bonus giovani con meno di 35 anni

In attesa dell’emanazione dei decreti ministeriali e delle circolari Inps

Esonero contributivo del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con un massimo di 500 euro mensili per lavoratore, elevabile a 650 euro nelle regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna. Applicabile a contratti a tempo indeterminato o conversioni da tempo determinato

Datori di lavoro del settore privato, per le assunzioni di giovani con meno di 35 anni che non siano mai stati titolari di contratti a tempo indeterminato

Essere in regola con il DURC.

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015.

Non aver effettuato licenziamenti nella stessa unità produttiva nei sei mesi precedenti e successivi alla nuova assunzione incentivata.

24 mesi

1° settembre 2024 – 31 dicembre 2025

Agevolazione per disoccupati con più di 50 anni

Esonero contributivo del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con durata diversa e con inclusione dei premi Inail, in caso di assunzione con contratti a tempo indeterminato ed esclusione, in caso di contratto a tempo determinato

Datori di lavoro del settore privato, per le assunzioni di lavoratori disoccupati da almeno 12 mesi e con almeno 50 anni di età, con contratto di lavoro a tempo determinato o indeterminato anche con trasformazione da contratto a termine

Essere in regola con il DURC.

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015.

Presentare un incremento occupazionale netto (differenza tra il numero di occupati in ciascun e il numero dei mediamente occupati nei 12 mesi precedenti).

18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato o trasformazione di rapporti a termine. 

12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato.

Non definita

Bonus donne

 

In attesa dell’ emanazione dei decreti ministeriali e delle circolari Inps

Esonero contributivo del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con un massimo di 650 euro mensili per lavoratrice, nei limiti della spesa autorizzata e rispettando le regole del Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027

Datori di lavoro del settore privato, per le assunzioni su tutto il territorio nazionale, di donne di qualsiasi età, senza lavoro regolarmente retribuito da almeno 24 mesi. Per donne residenti nella ZES unica Sud, il periodo senza lavoro regolarmente retribuito scende a 6 mesi, ferme restando le limitazioni all’ accesso previste dalla normativa

Essere in regola con il DURC.

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015.

Non aver effettuato licenziamenti nella stessa unità produttiva nei sei mesi precedenti e successivi alla nuova assunzione incentivata.

Presentare un incremento occupazionale netto (differenza tra il numero di occupati in ciascun e il numero dei mediamente occupati nei 12 mesi precedenti).

24 mesi

1° settembre 2024 - 31 dicembre 2025

Agevolazione contratto a termine per sostituzioni di maternità e paternità

Esonero contributivo del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, senza limite sul numero di lavoratori assunti in sostituzione di colleghe o colleghi assenti.

Esonero dal versamento del contributo addizionale dell’1,40% e dall’ incremento di 0,5 punti percentuali per ogni rinnovo

 

Datori di lavoro del settore privato con un numero di dipendenti inferiore a 20  per assunzioni con contratto a termine o in somministrazione a termine, in sostituzione di un/a dipendente assente per maternità o paternità che fruisce dei congedi di cui al D.Lgs. n. 151/2001

Essere in regola con il DURC.

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015.

 

Durata del contratto a termine

Non definita

Incentivo donne vittime di violenza di genere

Esonero contributivo del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, fino a un massimo di 8.000 euro annui (666,66 euro mensili). Applicabile per contratti a tempo determinato e indeterminato

Datori di lavoro del settore privato che assumono donne disoccupate vittime di violenza, già  beneficiarie del Reddito di libertà, con contratto di lavoro a tempo determinato e indeterminato, anche tramite trasformazione di un contratto a termine
 

Essere in regola con il DURC.

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015.

 

  • 12 mesi per contratti a tempo determinato
  • 18 mesi per contratti trasformati a tempo indeterminato (calcolati dalla data iniziale)
  • 24 mesi per contratti a tempo indeterminato

2024 -2026

Incentivo per assunzione lavoratori disabili

In funzione del tipo di disabilità e della durata del contratto a tempo indeterminato, 35% o 70% della retribuzione mensile lorda imponibile.

Solo per soggetti con disabilità intellettiva e psichica e riduzione della capacità lavorativa oltre il 45%, possibilità di contratto a tempo determinato con incentivo pari al 70% della retribuzione mensile lorda imponibile         

Datori di lavoro del settore privato che assumono lavoratori disabili con specifiche caratteristiche. L’assunzione a tempo determinato può riguardare solo lavoratori con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%

Essere in regola con il DURC.

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015.

Presentare un incremento occupazionale netto (differenza tra il numero di occupati in ciascun e il numero dei mediamente occupati nei 12 mesi precedenti).

  • Per contratti a tempo indeterminato: 36 o 60 mesi
  • Per contratti a tempo determinato con soggetti con riduzione della capacità lavorativa oltre il 45%, minimo 12 mesi

Non definita

Bonus ZES unica Sud

 

In attesa dell’autorizzazione della Commissione Europea e di apposito decreto ministeriale

Esonero contributivo del 100%, fino ad un massimo di 650 euro mensili, per assunzioni di operai, impiegati e quadri a tempo indeterminato, che alla data dell’assunzione hanno già compiuto 35 anni di età  e sono disoccupati da almeno 24 mesi oppure sono già stati occupati a tempo indeterminato alle dipendenze di un diverso datore di lavoro, che ha beneficiato parzialmente dell’esonero.

Datori di lavoro del settore privato che occupano fino a 10 dipendenti, in sedi o unità produttive ubicate in: Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

Rispetto di procedure, vincoli territoriali e criteri di ammissibilità previsti dal Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021-2027 

24 mesi

1° settembre 2024 - 31 dicembre 2025

Agevolazione per l’impiego di lavoratori a tempo indeterminato nelle Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna

Esonero contributivo, esclusi premi e contributi Inail, con prerequisiti variabili a seconda che si tratti di una micro, piccola o media impresa o grande impresa. 

Le percentuali di esonero a scalare vanno dal 25% (175 euro) del 2025 al 15% (75 euro) del 2029

Datori di lavoro del settore privato che assumono a tempo indeterminato, entro il 31 dicembre degli anni 2025-2028,  in sedi o unità produttive ubicate in:  Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna

Micro, piccola o media impresa: i limiti sono stabiliti dal regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023, sull'applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento della UE agli aiuti de minimis.

Grande impresa: il datore di lavoro deve dimostrare, entro il 31 dicembre di ogni anno, un aumento dei contratti a tempo indeterminato rispetto all’anno precedente. Le disposizioni sono sospese fino autorizzazione della Commissione europea.

12 mesi

2025-2029

Incentivi per percettori di NAsPI

Contributo mensile pari al 20% dell’indennità mensile residua che sarebbe stata corrisposta al lavoratore, per ogni mensilità di retribuzione a lui effettivamente versata. Applicabile alle assunzioni a tempo pieno e indeterminato di percettori della NASpI, esclusi i lavoratori licenziati nei 6 mesi precedenti da un’impresa dello stesso o diverso settore con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti o in rapporto di collegamento o controllo con l'azienda che assume

Datori di lavoro privati del territorio nazionale, comprese le società cooperative di produzione e lavoro

Subordinato al rispetto dei principi generali sulle agevolazioni e alle condizioni dell'art. 1, comma 1175 della Legge n. 296/2006:

  • possesso del DURC;
  • assenza di violazioni delle normative su lavoro e legislazione sociale;

Importo erogato come contributo mensile  e riconosciuto esclusivamente per i periodi in cui il lavoratore riceve effettivamente la retribuzione

Non definita

Incentivi per lavoratori in Cigs da almeno 3 mesi

Quota di contribuzione a carico del datore di lavoro pari al 10%, per contratti di lavoro full time e a tempo indeterminato

Datori di lavoro privati del territorio nazionale, comprese le società cooperative di produzione e lavoro del territorio nazionale, per l’ assunzione di lavoratori full time e a tempo indeterminato o per l’ammissione di soci lavoratori che abbiano fruito di Cigs per almeno 3 mesi, anche non continuativi, dipendenti da imprese beneficiarie di Cigs  da almeno 6 mesi

Non avere in corso sospensioni dal lavoro ai sensi dell'articolo 1 della legge 23 luglio 1991, n. 223 (abrogata a partire dal 24 settembre 2015 dall'art. 46 del D.Lgs. n. 148/2015).

Non avere effettuato riduzione di personale nei 12 mesi precedenti.

Essere in regola con il DURC.

Non aver infranto le norme fondamentali che tutelano le condizioni di lavoro, né quelle relative alla fruizione degli incentivi ex art. 31 D.Lgs. 150/2015

12 mesi

Non definita

Bonus percettori ADI e SFL

Esonero dei contributi previdenziali (esclusi i premi INAIL) nella misura del:
  • 100% , fino ad 8.000 euro annui, per assunzioni a tempo indeterminato
  • 50%, fino a 4.000 euro annui, per assunzioni a tempo determinato o stagionale
Datori di lavoro privati, agenzie per il lavoro o enti del Terzo Settore. In caso di intermediazione sono previsti riconoscimenti pari a:

  • 30% dell'incentivo spettante al datore di lavoro, fino a un massimo di 2.400 euro per contratti a tempo indeterminato e 1.200 euro per contratti a tempo determinato
  • 60%-80% per le organizzazioni del Terzo Settore che facilitano l'assunzione di persone con disabilità, rispettivamente per contratti a tempo determinato o indeterminato

Correttezza dei dati forniti all’ INPS che autorizza il bonus.

12 mesi

Non definita

Bonus assunzioni 2025 - Agevolazioni regionali per le imprese che assumono
Regione Nome Bando Beneficiari Contributi Validità Budget (€)
Nord Italia
Piemonte Garanzia Giovani Imprese con giovani 15-29 Fino a 8.000€ 30/06/2025 35 M
Lombardia Formare per assumere PMI lombarde Fino a 9.000€ + formazione 31/12/2025 50 M
Veneto Work Experience Settori innovativi Fino a 10.000€ 03/2025 40 M
Emilia-Romagna Giovani Talenti Startup innovative Fino a 12.000€ 31/12/2025 45 M
Centro Italia
Lazio Porta Futuro Startup innovative Fino a 15.000€ STEM 02/2025 30 M
Toscana Giovani Sì Under 35 Fino a 7.000€ 31/12/2025 25 M
Marche Innovation Hub PMI innovative Fino a 8.000€ 06/2025 20 M
Sud Italia
Campania ZES Innovation Imprese area ZES Fino a 20.000€ 31/12/2025 80 M
Puglia NIDI Nuove imprese Fino a 15.000€ 31/12/2025 60 M
Sicilia Resto al Sud Plus Imprese giovani Fino a 18.000€ 31/12/2025 70 M
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  • Andrea Gippone, Commercialista in Torino
  • Enrico Vidali, Commercialista in Torino
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  • L’IVA e le altre imposte indirette
  • Regime IVA, operazioni con l’estero e...
Durata: 1 ora e 27 minuti

Relatori:
  • Andrea Gippone, Commercialista in Torino
  • Enrico Vidali, Commercialista in Torino
Programma:
  • Il regime forfettario di cui alla Legge 16.12.1991 n. 398
  • Adempimenti,...
Durata: 44 minuti

Relatore: Elena Mezzanotte, Consulente del Lavoro dell'Ordine di Roma

Programma:
  • Inquadramento generale
  • Il lavoratore sportivo subordinato
Il webinar riconosce i seguenti crediti...