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Che cosa deve sapere il professionista sulla patente a punti in edilizia

Che cosa deve sapere il professionista sulla patente a punti in edilizia

Il 23 settembre u.s., l’INL ha pubblicato la circolare 4/2024, nella quale fornisce le prime indicazioni per l’attuazione del sistema della patente a punti in edilizia, attivo dal 1° ottobre 2024. Si tratta di un sistema di classificazione che assegna a ciascuna impresa edile un punteggio base al momento dell'iscrizione all'Albo; tale punteggio può aumentare o diminuire in funzione del comportamento dell'impresa in relazione al rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro e sulla gestione del personale, con importanti conseguenze sulla sua operatività.

L’obiettivo del sistema è migliorare la sicurezza sui cantieri, promuovere una maggiore responsabilità tra le imprese e incentivare la formazione e l'innovazione.

Ecco una sintesi delle regole attuative del nuovo sistema:
  • la patente a punti nel settore dell’edilizia è obbligatoria dal 1° ottobre 2024 per tutte le imprese e i lavoratori autonomi italiani e stranieri. Se le imprese straniere sono stabilite in un Paese UE sono tenute ad autocertificare il possesso del documento equivalente alla patente a crediti, se lo sono in un Paese extra-UE devono essere in possesso degli stessi documenti richiesti alle imprese italiane
  • la domanda per la richiesta della patente da parte del legale rappresentante dell’impresa o dal lavoratore autonomo può essere inoltrata dal 1° ottobre 2024, in una di queste modalità:
    • attraverso il portale dell'Ispettorato Nazionale del Lavoro, con SPID personale o Carta d'Identità Elettronica (CIE).
    • tramite un soggetto delegato: consulenti del lavoro, commercialisti, avvocati o CAF; il soggetto delegato dovrà essere in possesso delle dichiarazioni del rappresentante legale o del lavoratore autonomo, da esibire in caso di eventuali verifiche.
  • solo fino al 31 ottobre 2024 è possibile operare in cantiere presentando preventivamente un’autocertificazione che attesti il possesso dei requisiti richiesti dall’art. 27, comma 1, del D.lgs.  n.81 del 9 aprile 2008. L’autocertificazione dovrà essere inviata tramite PEC all'indirizzo specifico dall'INL: dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it. Dopo il 31 ottobre è necessario disporre della patente.
  • è prevista una sanzione amministrativa di valore pari al 10% dei lavori affidati, con un minimo di € 6.000, per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che operano in cantiere senza il possesso della patente o di documento equivalente nel caso di stranieri. La sanzione comporta l’esclusione dai lavori pubblici per un periodo fino a 6 mesi e non prevede l’apertura di una procedura di diffida.

Per saperne di più clicca qui.

Approfitta dell’opportunità della nuova patente a punti per allargare l’ambito della tua consulenza alle imprese edili, anche individuali, ai lavoratori autonomi italiani e stranieri ed alle imprese che operano nei quartieri.

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Servizio per richiedere la "patente a crediti nei cantieri edili" obbligatoria per imprese edili, artigiani edili e lavoratori autonomi che lavorano nell'ambito dei cantieri.
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